Il Mini-Rugby (o “Rugby Propaganda”) è una versione semplificata del rugby adattata alle capacità di gioco dei bambini.
Lo scopo è avviare i bambini a questa disciplina sportiva, con attenzione alla dimensione dell’apprendimento dei valori, delle regole del gioco e dei fondamentali tecnici.
Le categorie del mini-rugby si rivolgono a tutti i bambini e alle bambine tra i 4 e i 14 anni d’età, senza alcuna restrizione oltre all’idoneità medica, le squadre possono essere miste fino alla categoria U12.
I bambini vengono introdotti al gioco di squadra, vengono curate sia la dimensione di integrazione del e nel gruppo che l’attenzione all’individuo, tenendo presenti i bisogni e le capacità di ciascuno.
Gli obiettivi fondamentali sono l’apprendimento degli schemi motori di base, lo sviluppo delle capacità di coordinazione, oltre alla valorizzazione dei bambini all’interno di dinamiche cooperative.
Il mini-rugby è uno sport di contatto con il terreno, con i compagni e con gli avversari, in un quadro di regole del gioco e di precauzioni finalizzate a garantire la sicurezza dei piccoli atleti.
Siamo convinti che sia utile avvicinare i giovani atleti al mini-rugby in modo progressivo, lavorando, innanzitutto, alla costruzione del gruppo e sui fondamentali tecnici (equilibrio e coordinazione, senso del corpo nello spazio, lavoro collettivo).
Sono quindi esclusi tutti gli scontri violenti che caratterizzano il rugby delle categorie maggiori (mischia, placcaggio a ribaltare, frontino ecc.), e gli educatori insegnano ai bambini come gestire in modo adeguato i movimenti durante le fasi di gioco e di contatto.
I bambini devono avere tempo e agio per scoprire questo bellissimo sport e soprattutto divertirsi, elemento fondamentale per giocare con entusiasmo migliorando sé stessi e la capacità del gruppo.